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Dal centro dell’abitato di Bosa, si percorre il viale Alghero in direzione Sas Covas.Risalita la strada in terra battuta verso il pianoro di Sa Sea, sino a trovarsi di fronte ad una sbarra in metallo che delimita una proprietà privata. Qui, a circa 90m sul livello del mare, pochi metri dopo la targa di pietra e la sbarra, si scende su un sentiero immerso nella macchia mediterranea e si raggiunge la piccola spiaggia di Cala ‘e Moros, la si attraversa e si percorre il tratto di costa nord sino quasi all’imboccatura di Cala Rapina dove termina il sentiero lungo costa. L’itinerario risulta unico per la varietà e particolarità delle forme rocciose. Esse sono state scolpite dal mare e dalle intemperie sulla bancata di lave tufacee che costituiscono la linea costiera. A tutto cio’ si aggiunge l’esplosione di colori e profumi durante le fioriture primaverili e la possibilità di avvistare un grande numero di uccelli che vanno dai piccoli silvidi e passeriformi ai più appariscenti uccelli marini come Gabbiani reali o Marangoni dal ciuffo sino ai rapaci come la Poiana, il Gheppio e il Falco Pellegrino.
E’ fortemente consigliato l’uso di pantaloni lunghi, comode scarpe da trekking e una piccola riserva d’acqua. Durante il periodo invernale fare particolarmente attenzione perchè in certi punti il sentiero puo’ risultare scivoloso.
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